Si conclude, oggi 10 marzo 2022, il progetto FORESHELL finanziato dalla Regione Abruzzo nell’ambito del Piano d’Azione FLAG COSTABLU del programma PO.FEAMP, coordinato dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale”.
Durante l’ultimo Workshop, tenutosi in modalità telematica, lo scorso 3 marzo 2022, sono state messe in evidenza le potenzialità del sistema di allertamento e monitoraggio sanitario per la mollusco coltura, disegnato e sviluppato durante il progetto. Molto promettenti i primi risultati, ottenuti grazie ad una valida sinergia di competenze.
Lo studio, tramite un’analisi ambientale ad ampio spettro, ha portato allo sviluppo di un modello idrologico-sanitario in grado di identificare potenziali situazioni di contaminazione in relazione ai valori di portata fluviale, simulati dal modello idrologico CHyM (CETEMPS Hydrological Model). Le analisi sono state condotte sui due bacini “target”, Vibrata e Salinello, in quanto possibili vie di trasporto del batterio Escherichia coli da terra a mare, che ha confermato ulteriormente il ruolo fondamentale dei fiumi come mezzo di diffusione dei batteri, vista la correlazione riscontrata tra eventi idro-meteorologici e l’aumento di concentrazioni di E. coli nelle varie matrici ambientali (acqua di fiume, acqua di mare, mollusco in allevamento).
Figura 1. Serie temporali orarie delle portate dei fiumi Vibrata (linea blu) e Salinello (linea arancione) simulate con il modello idrologico CHyM. I punti gialli indicano le concentrazioni di E. Coli rilevata nell’impianto di molluschicoltura Adriatica Offshore. Le linee rosse rappresentano le soglie di allerta individuate per i due bacini.
I risultati ottenuti evidenziano che per il 93% dei campionamenti si è riscontrano un aumento delle concentrazioni del batterio di origine fecale a seguito di un aumento della portata per entrambi i fiumi.
“Tutto sembra aver funzionato in maniera efficace ed efficiente, considerando anche il breve tempo avuto a disposizione.” – commenta il Direttore del CETEMPS, Prof. Frank Silvio Marzano – “Confidiamo che tali azioni virtuose siano da esempio ed ispirazione per nuovi progetti futuri. Ringraziamo l’Istituto Zooprofilattico “Caporale”, il CREA, Adriatica Offshore, la Regione Abruzzo e tutti coloro che si sono messi a disposizione per ottenere questi ottimi risultati.”
Per sei mesi, infatti, una fitta collaborazione tra i partner, con un’accurata programmazione dei diversi campionamenti, grazie anche al sistema previsionale CETEMPS, ha permesso l’ottimizzazione dell’intero sistema.
Tale sistema, ad oggi, rilascia un Warnig Sanitario, attraverso una piattaforma sviluppata dalla Colombosky, consultabile dagli stakeholder, che in questo modo hanno strumenti per una valutazione oggettiva dello stato di “salute” del proprio impianto di acquacoltura.
Durante il Workshop, ottimi i feedback avuti dall’Adriatica Offshore, che si è prestata come tester del sistema di allertamento e che si è complimentata con il progetto.
Autrici dell’articolo: Annalina Lombardi e Barbara Tomassetti.