Dicembre 2022 sulla Regione Abruzzo ha avuto temperature eccezionalmente alte e una piovosità più scarsa del solito. A livello medio regionale, le temperature massime sono state più alte di 3.5°C rispetto alla media 1991-2020, con valori record assoluti in gran parte delle località, mentre quelle minime hanno presentato un’anomalia media di +2.5°C. Le precipitazioni sono state meno abbondanti del 18% a livello regionale.
In Figura 1 riportiamo le anomalie rispetto alla media climatologica 1981-2010 sull’Europa da rianalisi NCEP/NCAR (psl.noaa.gov) per il mese di dicembre 2022 di geopotenziale a 500 hPa, vento vicino alla superficie, temperatura a 2 m e precipitazione. Dalla mappa di geopotenziale si deduce come condizioni anticicloniche siano state prevalenti sul Mediterraneo, mentre sull’Europa nord-occidentale la bassa pressione ha prevalso. Sull’Italia sono pertanto giunte sovente masse d’aria dal Nord Africa, con conseguente rialzo termico e calo delle precipitazioni. La temperatura è stata più alta del solito di 2-3°C su gran parte dell’Europa centro-sud occidentale, con punte di +6°C sui Balcani. In Italia, le precipitazioni sono state scarse in sud e più abbondanti della media climatologica al nord.
In Figura 2 mostriamo le mappe di anomalia delle temperature e delle precipitazioni sulla regione Abruzzo, ricostruite con dati dell’Ufficio Idrografico e Mareografico elaborate dal CETEMPS, per il mese di dicembre 2022. Sono evidenti le forti anomalie di temperatura, con i valori più estremi nell’entroterra chietino con anomalie delle temperature massime fino a +6°C. Più contenute, le anomalie nella Marsica e sul litorale teramano. Le precipitazioni sono state generalmente meno abbondanti del solito, con punte di -50% sul versante adriatico. L’area della Marsica è stata l’unica ad essere più umida del solito, con precipitazioni superiori del 20% rispetto alla media.
Nelle Figura 3 – Figura 7 riportiamo le serie temporali di anomalie di temperatura (media, massima, minima ed escursione giornaliera) e precipitazione giornaliere per diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di dicembre 2022. Dopo un avvio del mese nella media e con qualche precipitazione, il mese è stato sistematicamente molto caldo nella seconda metà. Diverse le località, soprattutto di montagna, dove le anomalie di temperatura sono state costantemente superiori ai 5°C almeno per le ultime due settimane del mese. Lungo la fascia costiera, anomalie prevalentemente positive, ma più contenute. Per alcune località dell’entroterra, soprattutto nell’aquilano, a forti anomalie delle temperature massime diurne, non sono corrisposte anomalie rilevanti nelle temperature minime notturne: La scarsa copertura nuvolosa ha infatti favorito un’escursione giornaliera molto più ampia del solito.
In Figura 8 riportiamo la serie delle anomalie di temperatura media per il mese di dicembre nelle località con le anomalie più alte e più basse nel 2022: Montazzoli, con +4.3°C e Avezzano con +1.8°C. Quello del 2022 per Montazzoli, così come per la maggior parte delle stazioni rilevate, è stato il dicembre più caldo della serie storica, mentre per Avezzano si tratta del settimo più caldo.
I dati meteorologici delle stazioni abruzzesi sono raccolti dall’Ufficio Idrografico e Mareografico della Regione Abruzzo ed elaborati dal CETEMPS dell’Università degli Studi dell’Aquila, secondo la metodologia illustrata in https://rmets.onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/joc.7081.
Questo lavoro è in parte supportato dal Programma sperimentale di interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano del Comune dell’Aquila.