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Agosto 2025 sulla Regione Abruzzo ha avuto temperature abbastanza in linea col riferimento climatologico 1991-2020, e precipitazioni più abbondanti del 15%. Le correnti in prevalenza da Nord/Nord-Est hanno favorito una discreta variabilità meteorologica, con la seconda parte del mese caratterizzata da frequenti temporali pomeridiani, localmente di intensità moderata o forte, soprattutto lungo la fascia appenninica della regione.

Analisi sinottica

In Figura 1 riportiamo le anomalie rispetto alla media climatologica 1981-2010 sull’Europa da rianalisi NCEP/NCAR (psl.noaa.gov) per il mese di agosto 2025 di geopotenziale a 500 hPa, di vento alla quota di 850 hPa, di temperatura a 2 m e di precipitazione. Dalla mappa di geopotenziale si può vedere come la configurazione prevalente sia stata una bassa pressione sulla Scandinavia contrapposta a alta pressione sulle Isole Britanniche e sulla Turchia. Il flusso d’aria prevalente sul Mediterraneo è stato quindi da Nord/Nord-Est, con un campo di pressione relativamente omogeneo, che quindi ha favorito una certa variabilità meteorologica. Per l’Italia, ne sono risultate temperature all’incirca nella norma, con l’eccezione delle Alpi e precipitazioni più abbondanti della norma sul Nord-Ovest della Penisola.

Figura 1. Anomalie rispetto alla media climatologica 1981-2010 sull’Europa da rianalisi NCEP/NCAR (psl.noaa.gov) per il mese di agosto 2025 di (a) geopotenziale a 500 hPa, (b) vettore vento a 850 hPa, (c) temperatura a 2 m, (d) precipitazione.

Analisi locale

In Figura 2 mostriamo le mappe di anomalia rispetto al periodo 1991-2020 delle temperature e delle precipitazioni sulla regione Abruzzo, ricostruite con dati dell’Ufficio Idrografico e Mareografico ed elaborate dal CETEMPS, per il mese di agosto 2025. Le anomalie di temperatura media sono state contenute, con le medie +0.1°C rispetto alla norma, abbastanza omogenee sul territorio regionale. Le temperature massime sono state in media più alte di +0.4°C, le minime più basse di -0.15°C, ad indicare una escursione termica giornaliera lievemente più pronunciata del riferimento climatologico. Le precipitazioni sono state complessivamente più abbondanti del +15%, comprese tra +25% dell’area aquilana e +5% del basso chietino.

Figura 2. Anomalie rispetto alla media climatologica 1991-2020 sull’Abruzzo da centraline meteo regionali per il mese di agosto 2025 di (a) temperatura media, (b) temperatura massima, (c) temperatura minima, (d) precipitazione.

Nelle Figura 3 – Figura 7 riportiamo le serie temporali di anomalie di temperatura (media, massima, minima ed escursione giornaliera) e precipitazione giornaliere per diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di agosto 2025. Le anomalie termiche sono state contenute entro i ±5°C, con valori negativi durante la prima e la terza settimana, positivi durante la restante parte del mese. La seconda metà del mese è stata caratterizzata da tempo molto variabile, con frequenti episodi temporaleschi, soprattutto pomeridiani, in particolare sulla fascia appenninica, con alcuni episodi di intensità da moderata a forte.

Figura 3. Anomalie della temperatura media giornaliera in diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di agosto 2025.

Figura 4. Anomalie della temperatura massima giornaliera in diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di agosto 2025.

Figura 5. Anomalie della temperatura minima giornaliera in diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di agosto 2025.

Figura 6. Anomalie dell’escursione termica giornaliera in diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di agosto 2025.

Figura 7. Anomalie della precipitazione cumulata giornaliera in diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di agosto 2025.

In Figura 8 mostriamo la classifica dei dieci anni con anomalie di temperatura media e precipitazione più positive e più negative nel periodo 1974-2025 su tutte le stazione della regione. Il mese appena trascorso non è stato particolarmente anomalo, non rientrando nei in quelli con discostamenti più marcati rispetto alla media.

Figura 8. Classifica dei dieci anni con condizioni più estreme in agosto nel periodo 1974-2025 in Abruzzo per (a) la temperatura media e (b) la precipitazione mensile. In rosso i dieci anni con più escursione giorno-notte o più secchi, in blu i dieci con meno escursione o più umidi, in verde l’anno corrente.

Previsioni stagionali

Riportiamo le valutazioni che possono essere tratte in base alle previsioni stagionali rilasciate dal servizio europeo Copernicus (https://effis.jrc.ec.europa.eu/apps/effis.longterm.forecasts/) per le prossime tre settimane in Figura 9.
Per quanto riguarda l’Italia, la settimana dopo l’attuale è attesa calda e secca. Le successive due settimane sono attese in linea col riferimento climatologico.

Figura 9. Previsioni stagionali delle anomalie settimanali di temperatura e precipitazione sull’Europa da servizio Copernicus (https://effis.jrc.ec.europa.eu/apps/effis.longterm.forecasts/).

I dati meteorologici delle stazioni abruzzesi sono raccolti dall’Ufficio idrologia, idrografico e mareografico dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Abruzzo ed elaborati dal CETEMPS dell’Università degli Studi dell’Aquila, secondo la metodologia illustrata in https://rmets.onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/joc.7081.

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