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Ottobre 2022 sulla Regione Abruzzo è stato decisamente più caldo e più secco della media, con una progressione costante di giornate calde e soleggiate a partire da una fine di settembre che era stata invece più fredda del solito. A livello medio regionale la temperatura media è stata più alta di 2.5°C rispetto alla media 1991-2020, con temperature massime medie a +3.7°C di anomalia, mentre le precipitazioni sono state più scarse del 78%. In diverse località il caldo ha battuto i record degli ultimi 50 anni, così come la siccità. L’insistente ventilazione dall’Africa ha trasportato anche grandi quantità di sabbia, che sono rimaste in visibile sospensione per diversi giorni nella terza decade del mese.

In Figura 1 riportiamo le anomalie rispetto alla media climatologica 1981-2010 sull’Europa da rianalisi NCEP/NCAR (psl.noaa.gov) per il mese di ottobre 2022 di geopotenziale a 500 hPa, vento vicino alla superficie, temperatura a 2 m e precipitazione. Dalla mappa di geopotenziale si deduce come condizioni anticicloniche siano state prevalenti su tutta l’Europa Occidentale. Questo ha favorito condizioni prevalentemente stabili e con cielo sereno, con frequente avvezione di masse d’aria dal Nord Africa. Si sono infatti registrate anomalie termiche medie positive sull’Europa Occidentale, con punte di +5°C sulla fascia che unisce Spagna centrale, Francia meridionale, Alpi e Germania meridionale. Le precipitazioni sono state particolarmente scarse sull’Italia e l’area balcanica, più nella norma altrove.

Figura 1. Anomalie rispetto alla media climatologica 1981-2010 sull’Europa da rianalisi NCEP/NCAR (psl.noaa.gov) per il mese di ottobre 2022 di (a) geopotenziale a 500 hPa, (b) vettore vento in superficie, (c) temperatura a 2 m, (d) precipitazione.

In Figura 2 mostriamo le mappe di anomalia delle temperature e delle precipitazioni sulla regione Abruzzo, ricostruite con dati dell’Ufficio Idrografico e Mareografico elaborate dal CETEMPS, per il mese di ottobre 2022. Si le forti anomalie positive di temperatura, soprattutto nei valori massimi, in concomitanza con le forti anomalie negative di precipitazione, segno evidente di una generalmente scarsa copertura nuvolosa che ha portato sia a poche precipitazioni, sia a una maggiore escursione diurna delle temperature. I valori più anomali di temperatura si sono registrati per i valori massimi a Campotosto, ad Avezzano e a Montazzoli, con anomalie di +5/6°C. Anomalie più contenute sulla fascia costiera, con anomalie comunque nell’ordine dei +3°C per le temperature massime. La pioggia è caduta scarsissima ovunque, con punte di -85/90% e siccità relativamente più contenuta solo al confine con le Marche e il Molise.

Figura 2. Anomalie rispetto alla media climatologica 1991-2020 sull’Abruzzo da centraline meteo regionali per il mese di ottobre 2022 di (a) temperatura media, (b) temperatura massima, (c) temperatura minima, (d) precipitazione.

Nelle Figura 3 – Figura 6 riportiamo le serie temporali di anomalie di temperatura (media, massima e minima) e precipitazione giornaliere per diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di ottobre 2022. Il mese è consistito in una costante progressione di giornate calde, interrotta solo da una perturbazione in rapido transito il giorno 13, che è stato anche quello in cui sono state depositate quasi tutte le precipitazioni del mese. Le anomalie positive maggiori di temperatura si sono osservate nella seconda metà del mese nelle stazioni di montagna, con punte superiori ai +10°C di anomalia.

Figura 3. Anomalie della temperatura media giornaliera in diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di ottobre 2022.

Figura 4. Anomalie della temperatura massima giornaliera in diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di ottobre 2022.

Figura 5. Anomalie della temperatura minima giornaliera in diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di ottobre 2022.

Figura 6. Anomalie della precipitazione cumulata giornaliera in diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di ottobre 2022.

In Figura 7 riportiamo la serie delle anomalie di temperatura massima e di precipitazione mensili per il mese di ottobre nelle due località di Montazzoli, nell’entroterra chietino e Giulianova, sulla costa adriatica. Montazzoli, al pari di altre aree di montagna dell’interno, spicca per il primato di temperatura massima, nettamente il più caldo dal 1974. La località è stata anche più secca del solito, ma in modo meno vistoso rispetto alle temperature. Anche a Giulianova si è in realtà sfiorato il record di caldo, con il 2022 secondo solo alla forte anomalia positiva del 1987. Per le precipitazioni, invece, ottobre 2022 è stato il secondo più secco dopo quello del 1995.

Figura 7. Serie storica delle anomalie di temperatura massima e precipitazioni mensili per il mese di ottobre a (a, c) Montazzoli e (b, d) Giulianova rispetto alla media 1991-2020.

I dati meteorologici delle stazioni abruzzesi sono raccolti dall’Ufficio Idrografico e Mareografico della Regione Abruzzo ed elaborati dal CETEMPS dell’Università degli Studi dell’Aquila, secondo la metodologia illustrata in https://rmets.onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/joc.7081.

Questo lavoro è in parte supportato dal Programma sperimentale di interventi per l’adattamento ai  cambiamenti climatici in ambito urbano del Comune dell’Aquila.

In testa una foto dell’Aquila in uno dei tanti tramonti “a tinte forti” che si sono susseguite sull’Abruzzo in ottobre.

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