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Giugno è stato probabilmente il mese più caldo in Abruzzo nelle registrazioni degli ultimi decenni, con un’anomalia di temperatura media sulla regione di +3.3°C rispetto alla media 1991-2020. In molte località, soprattutto dell’entroterra, sono stati battuti i record del torrido 2003, che resistono soltanto in alcune località della fascia costiera. Anche luglio è stato molto caldo, con anomalia di +2.1°C rispetto alla media, ma meno eclatante di giugno: in alcune località di montagna è stato da record, mentre nel resto della regione si è attestato tra la terza e la quinta posizione. Sono stati mesi anche piuttosto secchi, in particolare sull’area del Gran Sasso e Sirente-Velino e sulla fascia costiera del basso chietino. Tali condizioni sono state determinate da prevalenti e persistenti condizioni di alta pressione su tutta l’Europa occidentale.

In Figura 1 riportiamo le anomalie rispetto alla media climatologica 1981-2010 sull’Europa da rianalisi NCEP/NCAR (psl.noaa.gov) per i mesi di giugno e luglio 2022 di geopotenziale a 500 hPa, temperatura a 2 m e precipitazione. Dalla mappa di geopotenziale si deduce come condizioni anticicloniche siano state nettamente prevalenti in gran parte dell’Europa Occidentale, soprattutto nel mese di giugno con un esteso promontorio sul Mediterraneo Occidentale. Questo ha favorito condizioni prevalentemente stabili e soleggiate sul Mediterraneo, con flussi d’aria provenienti o dall’Atlantico o dal Nord Africa. Si sono registrate anomalie termiche positive di +2-3°C su quasi tutta l’Europa. Le precipitazioni sono state scarse in giugno sulla fascia centro-meridionale dell’Europa, consistenti invece sull’Europa settentrionale e la Turchia. In luglio, le precipitazioni sono state sotto la media ovunque tranne che nel nord della Scandinavia.

Figura 1. Anomalie rispetto alla media climatologica 1981-2010 sull’Europa da rianalisi NCEP/NCAR (psl.noaa.gov) per i mesi di giugno e luglio 2022 di (a) geopotenziale a 500 hPa, (b) temperatura a 2 m, (c) precipitazione.

In Figura 2 mostriamo le mappe di anomalia delle temperature e delle precipitazioni sulla regione Abruzzo, ricostruite con dati dell’Ufficio Idrografico e Mareografico elaborate dal CETEMPS, per i mesi di giugno e luglio 2022. Si può apprezzare come il mese di giugno abbia avuto anomalie più elevate rispetto a luglio. Particolarmente rilevanti le anomalie positive dei valori massimi giornalieri nell’area intorno a Campotosto e nella Valle Subequana in giugno, con punto di +4.6°C a Campotosto. La distribuzione spaziale delle anomalie è più evidente nelle temperature massime, con valori che sono stati generalmente più alti nell’entroterra rispetto alla fascia costiera, mentre è più omogenea per le temperature minime. Questo vuol dire che nell’entroterra l’ampiezza del ciclo diurno delle temperature è stata più grande del solito.

Per le precipitazioni, la regione è stata prevalentemente soggetta ad apporto pluviale sotto media, con punte del -50÷60% nella fascia settentrionale del Gran Sasso e nel vastese, ma con aree sopra media quali la Marsica e l’entroterra chietino. In diverse località, i mesi sono stati tra i più secchi degli ultimi decenni.

Figura 2. Anomalie rispetto alla media climatologica 1991-2020 sull’Abruzzo da centraline meteo regionali per i mesi di giugno e luglio 2022 di (a) temperatura media, (b) temperatura massima, (c) temperatura minima, (d) precipitazione.

Per un maggiore dettaglio dell’evoluzione temporale, nelle Figura 3 – Figura 6 riportiamo le anomalie di temperatura (media, massima e minima) e precipitazione giornaliere per diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di giugno 2022. Il mese è stato particolarmente caldo durante la prima settimana e le ultime due, con anomalie fino a +10°C in quasi tutte le località. Una pausa è stata concessa nella seconda settimana, quando sono occorse anche le uniche precipitazioni significative del mese.

Nelle Figura 7 – Figura 10 riportiamo i grafici di luglio 2022. Anche in questo caso le settimane più calde sono state la prima e le ultime due, ma con anomalie fino a +5÷6°C. Le precipitazioni sono occorse principalmente durante la seconda e quarta settimana del mese, con eventi anche relativamente intensi.

Figura 3. Anomalie della temperatura media giornaliera in diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di giugno 2022.

Figura 4. Anomalie della temperatura massima giornaliera in diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di giugno 2022.

Figura 5. Anomalie della temperatura minima giornaliera in diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di giugno 2022.

Figura 6. Anomalie della precipitazione cumulata giornaliera in diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di giugno 2022.

Figura 7. Anomalie della temperatura media giornaliera in diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di luglio 2022.

Figura 8. Anomalie della temperatura massima giornaliera in diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di luglio 2022.

Figura 9. Anomalie della temperatura minima giornaliera in diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di luglio 2022.

Figura 10. Anomalie della precipitazione cumulata giornaliera in diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di luglio 2022.

In Figura 11 riportiamo invece la sequenza storica dei primi dieci anni più caldi e i primi dieci più freddi per la temperatura media mensile relativa ai mesi di giugno e luglio per gli anni 1974-2022 nelle località di Campotosto e Ortona, ovvero quelle che hanno avuto rispettivamente anomalie termiche maggiori e minori. Per Campotosto si è trattato dei mesi più caldi della serie, avendo così battuto i record delle ondate di calore del 2003, del 2012, e del 2015. A Ortona, invece, resiste per giugno il record del 2003, con il 2022 al secondo posto, mentre luglio è stato “solo” il quarto più caldo della serie.

Figura 11. Serie storica 1974-2022 delle prime dieci anomalie di temperatura media positive (rosso) e negative (blu) dei mesi di giugno (a sinistra) e luglio (a destra) a Campotosto e Ortona.

I dati meteorologici delle stazioni abruzzesi sono raccolti dall’Ufficio Idrografico e Mareografico della Regione Abruzzo ed elaborati dal CETEMPS dell’Università degli Studi dell’Aquila, secondo la metodologia descritta in dettagli in https://rmets.onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/joc.7081.

Questo lavoro è in parte supportato dal Programma sperimentale di interventi per l’adattamento ai  cambiamenti climatici in ambito urbano del Comune dell’Aquila.

La foto di testa è del letto secco del torrente Raiale, nei pressi della Madonna d’Appari (L’Aquila), nel mese di luglio 2022.

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