Maggio 2024 sulla Regione Abruzzo è stato più caldo di 0.5°C rispetto alla media di riferimento climatologico 1991-2020, e con precipitazioni più scarse del 18% rispetto alla climatologia. Le correnti fresche da Est, favorite da condizioni anticicloniche sulla Scandinavia, hanno mantenuto le temperature pressoché in linea con la climatologia, così come le precipitazioni. Il mese è stato caratterizzato dal meteo generalmente variabile, con frequente formazione di nubi a ciclo diurno e rovesci e temporali di breve durata.
Analisi sinottica
In Figura 1 riportiamo le anomalie rispetto alla media climatologica 1981-2010 sull’Europa da rianalisi NCEP/NCAR (psl.noaa.gov) per il mese di maggio 2024 di geopotenziale a 500 hPa, vento vicino alla superficie, temperatura a 2 m e precipitazione. Dalla mappa di geopotenziale si può vedere come abbia dominato una vasta area di alta pressione sulla Scandinavia, contrapposta a una depressionaria sulla Francia. Questa configurazione ha favorito afflusso d’aria prevalentemente da Est e Sud-Est, mantenendo le temperature a valori per lo più nella media, con l’eccezione dell’area alpina e della Francia centro-meridionale che sono state più fredde di 5-6°C, e favorendo anche l’incontro di masse d’aria calde e umide da Sud e fredde e secche da Est, che hanno generato frequenti e abbondanti precipitazioni sull’Europa centrale.
Analisi locale
In Figura 2 mostriamo le mappe di anomalia delle temperature e delle precipitazioni sulla regione Abruzzo, ricostruite con dati dell’Ufficio Idrografico e Mareografico elaborate dal CETEMPS, per il mese di maggio 2024. Le anomalie di temperatura sono state relativamente contenute. La temperatura media è stata più alta del riferimento climatologico 1991-2020 di +0.51°C in media, con valori leggermente più alti sulla fascia costiera. Le anomalie di temperatura massima sono state in media di +0.83°C, con picchi di +1.3°C sul litorale teramano e l’entroterra pescarese e minimo di +0.4°C a Campotosto. L’anomalia delle temperature minime è stata più contenuta +0.19°C, andando da +0.1°C sui massicci appenninici a +0.6°C sulla costa pescarese. Le precipitazioni sono state più scarse in media del 19%, oscillante tra il -40/50% della costa e il +20/30% del Fucino.
Nelle Figura 3 – Figura 7 riportiamo le serie temporali di anomalie di temperatura (media, massima, minima ed escursione giornaliera) e precipitazione giornaliere per diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di maggio 2024. Si può vedere come il mese sia stato piuttosto variabile, con solo la seconda settimana costantemente sopra norma in tutte le aree della regione. Le anomalie maggiori sono state di +5°C e le precipitazioni si sono presentate prevalentemente nella seconda metà del mese.
Previsioni stagionali
Riportiamo le valutazioni che possono essere tratte in base alle previsioni stagionali rilasciate dal servizio europeo Copernicus (https://effis.jrc.ec.europa.eu/apps/effis.longterm.forecasts/) per le prossime tre settimane in Figura 8.
Per quanto riguarda l’Italia, la prossime due settimane sono attese essere molto calde e secche al centro-sud, mentre successivamente le temperature dovrebbero tornare a livelli più normali, così come le precipitazioni.
I dati meteorologici delle stazioni abruzzesi sono raccolti dall’Ufficio idrologia, idrografico e mareografico dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile dell’Abruzzo ed elaborati dal CETEMPS dell’Università degli Studi dell’Aquila, secondo la metodologia illustrata in https://rmets.onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/joc.7081.