Novembre 2022 sulla Regione Abruzzo ha avuto temperature in linea con le medie degli ultimi anni ed è stato più piovoso del solito. A livello medio regionale le precipitazioni sono state più abbondanti del 18% rispetto alla media 1991-2020, con punte di +50% nell’entroterra chietino. L’area del Gran Sasso è stata l’unica ad essere sotto media, con precipitazioni inferiori del 20% rispetto alla media.
In Figura 1 riportiamo le anomalie rispetto alla media climatologica 1981-2010 sull’Europa da rianalisi NCEP/NCAR (psl.noaa.gov) per il mese di novembre 2022 di geopotenziale a 500 hPa, vento vicino alla superficie, temperatura a 2 m e precipitazione. Dalla mappa di geopotenziale si deduce come condizioni anticicloniche siano state prevalenti nel circolo polare Artico, mentre sul Mediterraneo c’è stata solo una lieve prevalenza dell’alta pressione. Questo ha favorito il frequente arrivo di perturbazioni dall’Atlantico sul bacino Mediterraneo, portando precipitazioni ma senza drastici cali termici. In Europa, le temperature sono state in generale lievemente più alte della norma, mentre le precipitazioni sono state più abbondanti della climatologia, oltre che sul Mediterraneo, anche nella fascia più occidentale.
In Figura 2 mostriamo le mappe di anomalia delle temperature e delle precipitazioni sulla regione Abruzzo, ricostruite con dati dell’Ufficio Idrografico e Mareografico elaborate dal CETEMPS, per il mese di novembre 2022. Non emergono forti anomalie di temperatura, se non localmente nei valori massimi con anomalie di +2°C sulla Marsica e l’entroterra al confine col Molise. Le precipitazioni sono state generalmente più abbondanti del solito, con l’eccezione del Gran Sasso. Nell’area intorno a Caramanico (PE) si sono registrate le anomalie maggiori con oltre il +50% di precipitazioni rispetto alla media di riferimento 1991-2020. A Campotosto si è registrato un +30%, nella Marsica +20%.
Nelle Figura 3 – Figura 6 riportiamo le serie temporali di anomalie di temperatura (media, massima e minima) e precipitazione giornaliere per diverse località della Regione Abruzzo rispetto alle medie climatologiche 1991-2020 per il mese di novembre 2022. Dopo un avvio decisamente più caldo della norma, il mese è proseguito con continuo alternarsi di giornate più fredde o più calde della media, senza anomalie eclatanti. Le precipitazioni nella prima parte del mese hanno interrotto la serie calda iniziale, che proseguiva dal mese di ottobre, poi sono seguite alcune giornate poco nuvolose, mentre la restante parte del mese ha visto un susseguirsi di pioggia alternata a tempo asciutto. La scarsa copertura nuvolosa nella seconda settimana è evidenziata dalle anomalie di temperature massime e minime nelle valli dell’entroterra: ad esempio, guardato le serie di Avezzano, L’Aquila, Sulmona, si può vedere come in quella settimana ci siano state anomalie positive di temperatura massima e negativi di temperatura minima, ad indicare un’escursione giornaliera molto più ampia del solito, attribuibile appunto a un cielo particolarmente sereno.