Si è svolto oggi lunedì 4 dicembre 2017 a L’Aquila l’evento conclusivo per la presentazione dei risultati ottenuti dal programma di cooperazione transfrontaliera IPA-Adriatic, presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza, alla presenza del Presidente del Parlamento Europeo, On. Antonio Tajani.
Il CETEMPS è presente con il personale che negli ultimi sei anni ha lavorato su ben due progetti di carattere applicativo, dedicati al miglioramento del sistema di supporto alle decisioni in ambito di Protezione Civile, integrando tecniche e metodologie all’avanguardia nel settore delle Scienze dell’Atmosfera e favorendone la condivisione con i due Paesi in pre-adesione Croazia e Albania. Il progetto ADRIARadNet (ADRIAtic integrated RADar-based and web-oriented information processing system NETwork to support hydro-meteorological monitoring and civil protection decision), durato 3 anni e con una dotazione finanziaria di circa 2,5 milioni di euro, ha concretamente contribuito al miglioramento della previsione e gestione del rischio idro-meteorologico, tramite l’installazione di sistemi di sorveglianza radar e lo sviluppo di modelli previsionali focalizzati nell’area Adriatica, favorendo l’integrazione delle informazioni su di una piattaforma condivisa. Il progetto CapRadNet (CAPitalization and exploitation of RADar-based infrastructure and decision support system for environmental hazard management NETwork in the Adriatic andIonian Region) ha poi capitalizzato i risultati ottenuti, realizzando ulteriori studi di fattibilità volti all’applicazione delle conoscenze e dei prodotti derivanti dal precedente progetto, in altri settori come l’acquacoltura, l’architettura resiliente e la gestione dei territori a rischio idrogeologico.
“Il CETEMPS partecipa a pieno titolo all’evento – ha commentato il Direttore Frank Marzano – avendo contribuito al raggiungimento degli obiettivi del programma attraverso il compimento di tutte le attività progettuali che è stato chiamato a coordinare in ben due occasioni. Come sottolineato anche dall’Autorità di Gestione nel suo intervento, il successo del programma non si è soffermato al mero raggiungimento degli obiettivi operativi, economici e finanziari, ma è stato ulteriormente impreziosito da quel bene inestimabile rappresentato dalla collaborazione fruttuosa e dalla sinergia virtuosa del “fare gruppo”, nella piena convinzione che il mondo non si cambia da soli”.
Autore dell’articolo: Valentina Colaiuda.